Logo Ailps

Logo Ailps

sabato 28 settembre 2013

Tutti per un sano futuro dell'ambiente naturale

Il nostro presidente regionale Franco Villano scrive alla Commissione Straordinaria Prefettizia del comune di Grazzanise (G. Migliorelli - G. Quaranta - N. Auricchio) per denunciare il degrado ambientale che deturpa il territorio limitrofo del Comune di Grazzanise ed allega anche un cd DVD.
In quest'ultimo sono impresse, a prova certa, le innumerevoli immagini di mini discariche abusive, conseguenti del malcostume di alcuni cittadini mancanti di ogni senso civico.
Qui a destra, nella slideshow, si potranno vedere tutte le mini discariche abusive.
Due le richieste proposte alla Commissione Prefettizia: la realizzazione di un’isola ecologica e l’installazione di un sistema di videosorveglianza per reprimere gli illeciti ambientali, commessi oltretutto, anche a danno delle rive del fiume Volturno che è anche territorio SIC (Sito d'Interesse Comunitario). A sostegno delle due richieste è in corso una "Petizione Popolare".
Chi vuole sostenere l'iniziativa, può scaricare il modulo per la raccolta firme dal nostro Blog in zona "Download modulistica" e poi firmarlo unitamente a familiari ed amici. La consegna va fatta alla nostra sede di via A. Caianiello n. 33 Grazzanise (CE) oppure è possibile sottoscrivere la petizione direttamente nella nostra sede.
Il presidente Franco, di petizione popolare, già ne aveva fatta un'altra in data 02 febbraio 2000 e iscritta al protocollo n. 95 del Comune di Grazzanise. Gli allora amministratori comunali, dettero conseguentemente risposta di assenso, ma ancora in data odierna tutto ciò non è stato realizzato e anche con diverse successive conduzioni amministrative, il risultato è stato sempre lo stesso. Tante altre richieste si sono succedute alla nostra prima, tutte con identico risultato. Un problema vecchio, urgente, mai risolto.
Lo sversamento irrispettoso dei rifiuti, come tutti sanno, si sono dimostrati molto dannosi per la salute umana, hanno causato tantissimi casi di mali incurabili. Le statistiche nazionali parlano chiaro, sono in grande e continuo aumento, è la Campania la regione più colpita.
C'è necessità d'invertire la tendenza scellerata di alcuni soggetti che non ancora hanno compreso, che deturpare l'ambiente naturale, danneggia irrimediabilmente la vita delle prossime generazioni di cui faranno parte anche i loro e nostri figli. Ogni genitore oggi, non deve solo badare al sostentamento per la sua famiglia, ma, educare ad un cambio di mentalità, ponendosi ad esempio, unitamente alle Istituzioni Scolastiche, far comprendere alla sua prole, conduttrice del prossimo futuro, a quale rischio porta il degrado ambientale. Il semplice abbandono di qualsiasi oggetto, è molto dannoso per l'ambiente e quindi lo deturpa. Fare una cosa simile significa mettere in pericolo il futuro di tutte le specie naturali.
La possibilità di depositare in un luogo ben identificato, in modo corretto, ogni materiale di piccolo e grande ingombro, indipendentemente dalla nocività o meno del rifiuto è divenuta cosa indispensabile.
Certamente la sola creazione dell'Isola Ecologica non è risolutiva in se stessa. C'è necessità di scoraggiare e reprimere gli irrispettosi, bisogna impiantare una rete di videosorveglianza. Questa fino a qalche anno fa, attingendo ai fondi speciali europei, era anche possibile a costo zero. Lo è ancora?
I nostri amministratori devono porre questo problema in primis su tutto, la salute del cittadino necessita di questa priorità, essa non può essere secondaria a tante altre.

Uffico Stampa A.I.L.P.S. Campania