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domenica 30 agosto 2015

Inquinamento Agnena

Grazzanise -

Sindaco di Grazzanise, Ordinanza n. 19 del 28/08/2015

Oggetto: ORDINANZA DIVIETO TEMPORANEO PRECAUZIOINALE DI PRELIEVO E UTILIZZO DELLE ACQUE DEL CANALE AGNENA A FINI IRRIGUI, PER OGNI ATTIVITA’ DI PESCA E PRELIEVO DELLE ACQUE A QUALSIASI TITOLO
IL SINDACO
VISTA la comunicazione prot. 0052290 del 28/08/2015, inviata da ARPAC e pervenuta agli atti del Comune in pari data rubricata al prot. n. 6998, con la quale veniva segnalata la presenza di “un notevole inquinamento del corso d’acqua da attribuire verosimilmente ad immissione di scarichi con elevato tenore di carico organico e carico microbico” nel campione d’acqua prelevato in data 05/08/2015, verbale n° 97/PL/15, presso il ponte a confine tra i comuni di Francolise e Grazzanise, nel canale Agnena;
CONSIDERATO che al fine di salvaguardare la salute e l’incolumità pubblica, nell’attesa di ulteriori accertamenti ed in vista di individuare azioni di salvaguardia per l’eliminazione della situazione di pericolo a seguito dell’ utilizzo dell’acqua del canale, occorre emettere divieto di uso dell’acqua proveniente dal canale Agnena;
CONSIDERATA l’urgenza di provvedere in merito, al fine di eliminare il pericolo per la sicurezza pubblica che il fatto sopraindicato presenta e ritenendo pertanto non necessaria la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell’art.241/90;
RITENUTO opportuno e necessario ordinare il divieto di utilizzo delle acque del CANALE
AGNENA a fini irrigui per colture orticole e per ogni attività di pesca e zootecnia, allo
scopo di prevenire gravi pericoli, a tutela dell’incolumità dei cittadini, in materia di sanità
e igiene pubblica;
VISTO il D.Lg.vo n° 267 del 18.08.2000, artt. 50 e 54;
ORDINA
IL DIVIETO TEMPORANEO PRECAUZIONALE DI PRELIEVO E UTILIZZO DELLE ACQUE DEL CANALE AGNENA A FINI IRRIGUI, PER OGNI ATTIVITA’ DI PESCA E ZOOTECNIA E PRELIEVO DELLE ACQUE A QUALSIASI TITOLO
INFORMA
Che avverso predetto provvedimento è ammesso:
• ricorso al Tribunale Regionale ai sensi della legge 06.12.1971 n. 1034, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione;
• ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del DPR 24.11.1971 n. 1199, entro il termine di 120 (centoventi) giorni dalla pubblicazione.
L’inottemperanza al presente provvedimento sarà denunciata all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.
Che l’unità organizzativa competente è L’Ufficio Tecnico;
DEMANDA
Al Dipartimento di Prevenzione dell’ ASL CE, all’ARPAC Dipartimento Provinciale di Caserta, al Comando dei Carabinieri di Grazzanise, al Comando di Polizia Municipale del Comune di Grazzanise il controllo sulla corretta attuazione della presente ordinanza, in base alle reciproche competenze.
CHIEDE
La collaborazione del Comando di Polizia Provinciale e del Comando dei Carabinieri, per quanto di competenza.
DISPONE
1) la pubblicazione della presente Ordinanza all’Albo Pretorio on-line Comunale;
2) la notifica alla popolazione per mezzo di affissione di copia della medesima presso le opportune bacheche collocate nel territorio Comunale e negli esercizi pubblici del Comune;
3) la trasmissione di copia della stessa a:
• Prefettura di Caserta;
• NOE di Caserta;
• ASL di Caserta;
E’ fatto obbligo a chiunque di adempiere a quanto ordinato dalla presente Ordinanza, fino a quando la stessa non verrà formalmente revocata con idoneo provvedimento amministrativo.
Grazzanise, lì 28/08/2015                                                                                               IL SINDACO
                                                                                                                                  dott. Vito Gravante


martedì 11 agosto 2015

INQUINAMENTO CANALE AGNENA - MORTE DEL CICOGNINO

AGNENA : AVEVAMO VISTO GIUSTO

ARRIVO IN SEDE POLIZIA PROV.GRAZZANISE


       
GRAZZANISE
Un vero peccato, si! Quello che è successo non doveva avvenire. È da sempre che la nostra Associazione si batte per un risanamento ambientale del nostro territorio, ma l'incoscenza e gli interessi di qualcuno, fanno rimbalzare tutto come su un muro di gomma.
Quello che qui vi descriviamo ci ha dato grandi emozioni ma anche un grande dolore.
Era sera, sull'imbrunire dell'altro giorno che, la Polizia Provinciale Venatoria SEDE Distaccata di Grazzanise Caserta ha ricevuto una richiesta di soccorso dal territorio di Cancello Ed Arnone per recuperare un pulcino di Cicogna Bianca appena involato senza successo dal suo nido.
CONSEGNA DEL CICOGNINO
Malgrado il tempestivo intervento degli Agenti, avvenuto in pochi minuti, la situazione si è subito presentata grave. Infatti il soggetto (secondo della nidiata) con piumaggio al completo (CIRCA: altezza cm 67, becco cm 17, apertura alare cm 160, collo cm 42), risultava denutrito e privo completamente di forze, afflosciato a terra ed incapace di muoversi. Purtroppo tale condizione DI DENUTRIMENTO era stata provocata dalla moria di tutta la fauna ittica ed anfibia del canale AGNENA completamente avvelanato dalle immissioni di sostanze inquinanti e maleodoranti. La scarsità di altre fonti di cibo non aveva permesso ai genitori di fornire il nutrimento giusto. Successivamente al recupero, gli Agenti si sono recati nella loro Sede di Grazzanise. Essendo la stessa priva di struttura di accoglienza per l'emergenza adatta alla situazione ed ormai tardi per un pronto soccorso alla struttura ASL veterinaria di competenza, hanno immediatamente richiesto aiuto alla nostra associazione A.I.L.P.S. Campania Onlus che è sempre molto attiva sul territorio per il soccorso della fauna Ittica Venatoria. Alla richiesta il nostro presidente regionale Franco Villano è immediatamente intervenuto. Il pulcino nonostante la sua condizione, appena giunto nella sede dell'A.I.L.P.S. ha ricevuto subito tutte le cure del caso. Dopo poco il trattamento, si è subito ripreso completamente e rimesso in piedi. La sua situazione rimaneva però sempre molto grave, il suo grato di denutrimento non lasciava presagire nulla di buono. L'assistenza al cicognino sono proseguite per tutta l'intera nottata. Alla riconsegna, avvenuta di buon mattino agli Agenti della Polizia Provinciale di servizio, si presentava in discrete condizioni e capace di sostenersi all'impiedi. Purtroppo però alla consegna all'ASL Veterinaria di Caserta, è morto proprio tra le mani del veterinario di servizio della struttura di accoglienza. È stato veramente molto amaro, constatare l'esattezza delle nostre previsioni di morte che l'AGNENA avrebbe potuto provocare alla prole delle Cicogne Bianche. L'avvelenamento di essa dei giorni scorsi è stato sicuramente senza ombra di dubbio la causa di tanto. La nostra Associazione aveva presagito tanto perché il canale rappresentava per le Cicogne locali il 90% della loro alimentazione. Lo sversamento di liquami inquinanti, che ancora vi si continua ad immettere, hanno e stanno distruggendo tutta la fauna ittica e venatoria dimorante e di tanto ne avevamo fatta gia denuncia alle Autorità competenti in data 03 Luglio 2015.
A maggiore sostegno delle nostre iniziative per il ripristino ambientale del canale AGNENA, è in atto ed ormai alla fine, una nostra petizione popolare, che ogni sensibile cittadino potrà firmare presso la nostra sede. Il RIPRISTINO AMBIENTALE DI TALE DISASTRO DEVE ASSOLUTAMENTE AVVENIRE IMMEDIATAMENTE perché è in gioco non solo la salute di tutta la fauna ittica e venatoria ma anche la SALUTE PUBBLICA in quanto il prelievo di tali acque per l'irrigazione delle erbi di foraggiamento per gli animali da latte e degli ortaggi, è sicuro vettore di veleni nella nostra catena alimentare di ogni giorno. La terra è molto generosa e non trattiene niente per se, restituisce generosamente quanto riceve.
Alle autorità politiche locali volgiamo un invito di un IMPEGNO SERIO E DURATURO per l'ambiente, di evitare dichiarazioni improprie per accaparrarsi meriti non necessariamente indispensabili, anche perché il loro interessamento è di obbligo e volge anche per la propria persona e per i loro famigliari che non sono estranei alla cittadinaza. Avere un ambiente salubre per il nostro territorio rappresenta una vittoria per Grazzanise e per la natura intera che puntualmente ci dona ogni risorsa di sostentamento.
Il nostro Corpo di Vigilanza Ambiaentale di G.A.V. (Guardia Ambientale Volontaria) nel suo operato in coordinamento con il CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE presterà molta attenzione ad ogni irrispettoso atto di degrato ambientale, pronto a denunciare, verbalizzare e sanzionare ogni irrispetto delle leggi in materia vigenti.

Ufficio Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus